Ieri in
piazza Einaudi a Milano un migliaio di
cittadini gay, lesbiche, ed eterosessuali si sono riuniti per protestare contro un
convegno in difesa della famiglia patrocinato dalla Regione Lombardia e con il logo
dell’expo.
Tra i relatori i più
grandi oppositori alla comunità gay italiana: le Sentinelle in Piedi la Manif
pour Tous, Mario Adinolfi, Padre Maurizio Botta, il direttore di Tempi Luigi
Amicone, Alleanza Cattolica e alcuni sostenitori delle cosiddette "terapie
riparative" come Obiettivo Chaire, l’associazione che afferma di voler
aiutare i «giovani feriti nella propria identità sessuale, in particolare per
tendenze di natura omosessuale» attraverso la «ricerca delle cause (spirituali,
psicologiche, culturali, storiche) che contribuiscono alla diffusione di
atteggiamenti contrari alla legge naturale,
riconoscibile dalla ragione rettamente formata», sostenendo pubblicamente che
l'omosessualità sia una "malattia" da curare.
E’ sconcertante pensare che nel 2015 una
società che si ritiene avanzata, acculturata e civile sia ancora assoggettata a teorie fondate su un
ignoranza abissale, quando la comunità scientifica mondiale dichiara che l’orientamento
omosessuale non è una scelta nè una malattia, ma uno dei possibili orientamenti
sessuali.
Eterosessualità,
bisessualità e omosessualità sono modi di essere nel mondo e di vivere la
propria vita affettivo-sessuale conformemente a ciò che ogni persona sente in
ogni età della vita .
Quello che poi è inaccettabile è che chi sta patrocinando questa
iniziativa (Lega , Maroni & c. ) e si riempie tanto la bocca
sull’importanza della “famiglia” è proprio chi con le proprie decisioni
politiche le “famiglie” le sta affamando, sta togliendo loro ogni servizio
sociale (casa, lavoro, assistenza medica ecc. ).
la parola FAMIGLIA
contiene qualsiasi forma di
aggregazione “umana” che abbia lo scopo di amare, proteggere, crescere, ecc.
ecc. altri esseri umani.
Un altro
fatto sconcertante è che, Maroni si sia
rifiutato di togliere il logo dell’expo dalla locandina dell’evento nonostante
le pressanti richieste venute da più parti comprese quelle del sindaco di Milano
Pisapia , durante il convegno Maroni ha annunciato che durante l’expo ci sarà
un forum aperto proprio sulla famiglia tradizionale.
Una terribile figuraccia a livello internazionale, e non sarebbe da
escludere da parte delle comunità mondiale gay e lesbiche un boicottaggio
contro la manifestazione che in questo modo si palesa omofoba, ignorante ed
intollerante.
La nostra sezione ha partecipato al presidio in difesa dei diritti
civili, insieme a tantissime altre
associazioni, forze politiche e cittadini che hanno aderito per chiedere che
finalmente siano riconosciute le coppie gay, lesbiche, che possano ,se lo
vogliono, unirsi in matrimonio e adottare dei figli.
Questo succede in molti paesi nel mondo ed è quindi inaccettabile che a
casa nostra ancora non vengano
riconosciuti questi legittimi diritti universali.
Ecco cosa si stava volantinando questa mattina davanti ad una chiesa di Limbiate ad un banchetto di Forza Nuova
Ecco cosa si stava volantinando questa mattina davanti ad una chiesa di Limbiate ad un banchetto di Forza Nuova
Nessun commento:
Posta un commento